Descrizione
La Surfinia non è altro che una petunia pendula. E’ un ibrido derivato dall’incrocio tra Petunia nyctaginiflora e Petunia violacea, è stata creata alla fine degli anni ’80 in Giappone. La Surfinia è una pianta molto rigogliosa, ha una crescita vigorosa e una fioritura molto abbondante e ciò la rende la pianta ideale per vasi e fioriere; è utilizzata per abbellire balconi, terrazzi e anche giardini, dove si possono realizzare tappeti ricchi di fiori e cascate che possono raggiungere i tre metri. Ha dei fusti vischiosi con portamento ricadente; le foglie sono ovali di colore verde chiaro, sono leggermente appiccicose, ricoperte di peluria e hanno un caratteristico profumo; i fiori sono imbutiformi, con la parte superiore della corolla più larga, formata da cinque lobi e la parte inferiore dritta e più stretta; i colori sono molto vivaci e diversi a seconda della varietà, possono essere bianchi, rosa, rosso porpora, viola, blu. Sono disponibili varietà a fiore singolo e doppio. Fioritura Da Giugno fino alla fine di Ottobre. Temperature Sopporta bene il caldo, ma non l’esposizione al freddo che porta ad un deperimento della pianta. Terreno Si sviluppa in qualsiasi terreno, è però preferibile utilizzare un substrato fertile, non calcareo, ben drenato e ricco di materiale organico. Esposizione La Surfinia preferisce un’esposizione in luoghi soleggiati; non ama l’ombra ma, a differenza della petunia, riesce a fiorire anche se non c’è l’esposizione diretta ai raggi del sole. Si consiglia di posizionare la pianta al riparo dal vento; i fiori non temono i temporali, sono resistenti alla pioggia e, anche se si bagnano, una volta asciutti ritornano alla loro forma originale. Irrigazione Ha bisogno di molta acqua. Si consiglia di annaffiare ogni due, tre giorni con acqua a temperatura ambiente. Questa pianta teme la siccità, quindi quando fa molto caldo è meglio annaffiarla tutti i giorni evitando però i ristagni idrici. Concimazione Utilizzare un prodotto liquido per piante da fiori, che va aggiunto all’acqua delle annaffiature ogni 10 giorni. |